L’interclub di questa sera tra i Rotary Club: Genova Est, Genova Sud Ovest e Genova Centro Storico ha visto come relatore l’economista, editorialista ed ex senatore Carlo Cottarelli con la presentazione del nuovo libro: “Chimere: sogni e fallimenti dell’economia”.
Giambattista Poggi ha aperto la serata con un caloroso benvenuto a tutti i partecipanti, ha poi ceduto il micorfono ad Agostino Poggi e Daniele Pomato per i rispettivi saluti.
Il Professor Cottarelli è stato intervistato dal moderatore, Past Presidente del R.C. Genova Sud Ovest, Silvano Balestrieri, toccando temi di economia attuale, passata e futura, usando un linguaggio semplice e arrivando al pubblico con una chiarezza propria di un grande divulgatore.
La vita quotidiana è sempre più influenzata da potenti forze economiche di cui sappiamo troppo poco. Il libro intende spiegare il funzionamento di alcune di queste forze e cosa occorre fare, se possibile, per evitare che causino danni a noi e alle generazioni future.
L’elemento comune dei temi affrontati è che tutti riflettono sogni che dovevano migliorare il mondo in cui viviamo. Purtroppo, la linea di demarcazione tra sogno e utopia è spesso sottile”. Con questo spirito il Professor Carlo Cottarelli ha presentato il suo ultimo libro “Chimere sogni e fallimenti dell’economia”. Che cosa hanno in comune il sogno libertario delle criptovalute, quello tecnocratico dell’indipendenza delle banche centrali, la finanziarizzazione del sistema economico, l’abolizione della fatica attraverso la tecnologia, la globalizzazione e un mondo senza barriere, l’illusione della crescita infinita e l’idea che, tagliando le tasse ai ricchi, tutti staranno meglio, come con la flat tax?
Sono sette grandi sogni immaginati e concretizzati da riformisti visionari, uomini e donne con la volontà di cambiare il mondo. Eppure, il confine tra sogno e utopia è spesso sottile, e tante idee geniali, messe a confronto con la realtà, hanno preso la direzione sbagliata: qualcosa è andato storto. Nelle vicende umane, del resto, i percorsi possono diventare accidentati, le cose possono sfuggire di mano, e i risultati rivelarsi deludenti o implicare effetti collaterali indesiderati.
Dopo le numorose domande dei partecipanti, i Rotary Club hanno consegnato al Prof. Cottarelli una PHF massimo riconoscimento del Rotary.
La riunione è terminata con l’omaggio e i gaglierdetti dei Rotary Club a Carlo Cottarelli.