Conviviale del 6 aprile 2023.

Titti Farina apre la riunione di oggi porgendo calorosi saluti a tutti i Soci, in particolare a Marco Bisagno, relatore di oggi e agli ospiti.
Dopo la colazione la Presidente cede il microfono al Socio Marco Bisagno per la relazione dal titolo “Dall’idea alla nave”.
L’ing. Bisagno, basandosi sulla propria esperienza imprenditoriale, illustra il processo di costruzione di una nuova nave da crociera.
Quando una delle principali compagnie armatoriali intende effettuare un nuovo investimento, avvia un’indagine presso i principali cantieri mondiali.
Oltre agli italiani Mariotti e Fincantieri, i cantieri più affermati sono tedeschi (Meyer), francesi (STX), spagnoli, portoghesi e giapponesi (Mitsubishi); stanno provando a entrare nel settore anche cinesi e coreani.
Tutto prende le mosse da un progetto e dalla vision dell’armatore che tratteggia un primo standard sulla base del numero dei passeggeri da ospitare come pure sui parametri di lunghezza, larghezza e pescaggio, oltre che sui mari chiamata ad affrontare. Queste specifiche tendono a mutare sensibilmente nel tempo, seguendo anche l’evolversi delle normative (in primis di quelle sulla
sicurezza).

Si arriva quindi a un prezzo finale per la complessiva fornitura; l’assistenza finanziaria e assicurativa di SACE consente al cantiere di avere la garanzia del pagamento e all’armatore dibeneficiare di alcune forme di contributo.
Si passa poi alla fase operativa: una nave di medie dimensioni prevede lavorazioni che coinvolgono 8-900 persone, in larga parte in subappalto, con ruoli che variano durante le diverse fasi di costruzione, che avviene per blocchi di dimensioni limitate.
Tutti gli impianti critici sono sdoppiati, per questioni di sicurezza; particolare attenzione viene dedicata agli impianti antincendio.
Il tempo medio tra l’ordine e la consegna è molto difficile da stimare, ma generalmente l’intero processo, che va dalla progettazione alla posa della chiglia, fino al battesimo, può andare avanti da due a tre anni; questo periodo sta però crescendo, perché le prove preliminari di funzionamento – durante le quali la nave è ancora di proprietà del costruttore e utilizza un equipaggio di sua pertinenza – sono sempre più estese e sofisticate.

Mariotti è per tradizione un cantiere navale innovatore, sia nella tecnologia che nel design, con una estesa consapevolezza ambientale; l’offerta del cantiere è caratterizzata sempre da soluzioni innovative e all’avanguardia, caratteristica che nel tempo lo ha reso unico nel mercato delle navi da crociera di lusso e dei mega yachts.
Sarà infatti, costruita a Genova da T. Mariotti e avrà solo 47 suite la prima unità del marchio di Aman, specializzato in alberghi ultra Luxury.
Al primo modello, la cui consegna è prevista tra la fine del 2026 e l’inizio del 2027, potrebbero aggiungersi le opzioni per altre due navi gemelle.
La nave di 183 metri e di circa 23.000 tonnellate di stazza lorda, è il primo progetto di nuova costruzione a doppia alimentazione realizzato da T. Mariotti e, al momento della consegna, segnerà un nuovo benchmark per il futuro degli standard ambientali. Il design e gli interni saranno progettati da SINOT, yacht designer di fama mondiale. Project Sama accoglierà gli ospiti in cinquanta suite da sogno, caratterizzate da un lusso eccezionale, ampi spazi pubblici e strutture di intrattenimento senza eguali, segno distintivo del marchio Aman.
La riunione si chiude con l’omaggio al relatore e il consueto tocco di campana.