26° Giornata nazionale della Colletta Alimentare

26° Giornata nazionale della Colletta Alimentare “Italia che (r)esiste, in tanti hanno donato una spesa a chi è in difficoltà In circa 11mila supermercati donate 6.700 tonnellate in un solo giorno La Giornata Nazionale della Colletta Alimentare è ripartita senza le restrizioni determinate dal Covid degli ultimi due anni: una giornata resa possibile dalle tantissime persone che hanno scelto ancora una volta di rimboccarsi le maniche, di coinvolgersi direttamente senza delegare ad altri la responsabilità di un gesto di solidarietà capace di educare alla carità e quindi costruire.Grande la disponibilità e l’entusiasmo dei volontari e tante le testimonianze di persone che con generosità hanno donato. In una situazione di evidente difficoltà economica, conforta il fatto che le quantità raccolte siano state circa 6.700 tonnellate. In Liguria sono state raccolte 206 tonnellate di alimenti Genova 118 tonnellate (di cui 34 nel Levante) Imperia 18 tonnellate La Spezia 25 tonnellate Savona 45 tonnellate Oltre 5.500 i volontari coinvolti in 423 punti vendita Mai come in questo anno tante le persone che si scusavano con lo sguardo dispiaciuto della loro impossibilità a donare qualcosa in più: segno di una generosità, di una preoccupazione per gli altri, di un attaccamento alla Colletta, ma anche di prospettive preoccupanti. Del resto in questi mesi le persone che si sono rivolte alle strutture caritative sostenute dal Banco Alimentare sono aumentate di circa 85mila unità, raggiungendo un totale di 1milione 750mila assistiti. Numerose le telefonate arrivate anche in questi giorni al centralino di Banco Alimentare e i messaggi ricevuti da persone che chiedevano con urgenza dove poter trovare aiuto alimentare. Oltre che di persona, anche via social abbiamo ricevuto molte attestazioni di riconoscenza di cui siamo grati. Toccante la testimonianza di una persona che riceve aiuto alimentare che ci ha scritto “c’è una bella catena di umanità fra i volontari e colgo l’occasione per ringraziarli tutti ma proprio tutti per quanto amore e sincerità mettono ad aiutarci e non farci sentire dei falliti.”Il grave maltempo su tutto il Sud, che purtroppo ha fatto anche vittime, il cui pensiero ha accompagnato tutti durante la giornata, ha rappresentato un limite alle attività della Colletta che ha registrato solo una lieve flessione del donato pari a circa il 4% in meno rispetto al 2021, con un incremento però del valore raccolto, considerando che l’inflazione ha superato per gli alimenti il +13.5%. Tutto questo ci sprona a continuare il nostro quotidiano lavoro di raccolta e distribuzione delle eccedenze nella filiera agroalimentare. Ma anche ad invitare tutti a proseguire la Colletta online sulle piattaforme Amazon, Carrefour, Easycoop e Esselunga: una ulteriore occasione per aiutarci ancora a sostenere chi si trova in difficoltà. Ringraziamo tutti coloro che con il loro impegno e il loro sacrificio hanno reso possibile il manifestarsi di una così grande condivisione e solidarietà. Per informazioni:Ufficio Stampa Associazione Banco Alimentare della Liguria ODVPierluigi Gambino tel. 349 63 47 796Giuseppe Tucci tel. 335 80 49 314comunicazione@liguria.bancoalimentare.it

Conviviale 18 luglio 2024

Conviviale del 30 maggio 2024. La serata caminetto svoltasi nella splendida cornice dell’Associazione Motonuatica Ligure in Corso Italia è stata un’occasione perfetta per augurarsi buone vacanze e trascorrere del tempo insieme in un’atmosfera rilassata e amichevole. Il momento clou della serata è stato l’intervento dell’amico Carlo che ha incantato tutti con i suoi trucchi, che ha rispecchiato alla perfezione il tema presidenziale di quest’anno: “La magia del Rotary”.                     Ezio Fulcheri ha chiuso la riunione con l’augurio di una buona estate a tutti i Soci e l’arrivederci a settembre.

Conviviale 04 luglio 2024

Conviviale del 30 maggio 2024. rima riunione dell’A.R. 2024 – 2025 per il Presidente Ezio Fulcheri è stata dedicata alla presentazione della Relazione Programmatica. Ezio Fulcheri in apertura di conviviale porge un caloroso benvenuto agli ospiti di Soci e a tutti i Soci presenti sottolineando come siano stati chiamati al tavolo della preseidenza uno dei tre soci entrati nel Club negli anni ottanta ed uno dei soci entrati nel Club nello scorso anno, come pure il past president e l’encoming. Questa scelta è stata fetta per sottolineare l’importanza del rinnovamento e della crescita che, come un grande albero, deve basarsi su solide radici. Il Presidente dà lettura dei prossimi programmi e invita i Soci a prenotarsi alle prossime riunioni avvisando la Segreteria del Club utilizzando sempre più disinvoltamente “Club comunicator”. Invita anche a seguire la pagina del club presente sul sito e, più in generale “My Rotary”. Prima di colazione Ezio Fulcheri appunta il distintivo di Prefetto a Francesca Rapone. Vengono confermati il Segretario Andrea Benini e il Tesoriere Stefano Marchese, ringraziandoli in anticipo per la collaborazione.  Al termine del pranzo, il Presidente, svolge la sua relazione programmatica per l’anno rotariano appena iniziato (coadiuvato da una presentazione che viene allegata al presente notiziario) presentando il tema dell’anno rotariano in corso, le attività, il Consiglio Direttivo e la struttura delle Commissioni del Club.     Ezio Fulcheri, in primo luogo ha illustrato il service principale per il quale è stata presentata la domanda di Sovvenzione Distrettuale “Freed from barriers: Musei Civici di Genova accessibili a tutti”; successivamente sono stati presentati gli altri due service principali:  Saturday Night Live mirato alla prevenzione del fenomeno crescente dell’alcolismo nei giovani ed all’analisi delle fragilità; Diventare grandi sul tema della comunicazione dei giovani con adulti e genitori.   Altri service del Club, rappresentano la prosecuzione di quelli iniziati gli anni scorsi o service, sia storici che nuovi, condivisi con gli altri Club genovesi . Assume particolare rilevanza il progetto SESAM relativo all’ intervento di formazione e supporto tecnico- informatico in un centro ospedaliero universitario del Madagascar per il quale è stata presentata richiesta di un Global Grant. Infine, Ezio Fulcheri ha presentato gli obiettivi del Club da raggiungere con la formazione, il tavolo d’accoglienza, l’affiatamento e l’interazione con il Distretto. La relazione è stata apprezzata da tutti i presenti che hanno rivolto un lungo applauso al neo Presidente. Ezio Fulcheri chiude la riunione con il consueto tocco di campana.

Conviviale 27 giugno 2024

Conviviale del 30 maggio 2024. La serata dedicata al passaggio delle consegne tra Agostino Poggi ed Ezio Fulcheri, svoltasi a Palazzo della Torre,  ha inizio con il consueto tocco di campana, l’Onore alle Bandiere e con il cordiale saluto del Presidente alle autorità rotariane, ai graditissimi ospiti, ai visitatori rotariani, alle gentili Signore e ai Soci presenti. Prima della cena Agostino Poggi presenta la nuova Socia Parisa Pasandehpoor, giornalista politica free lance. Al termine della cena il Presidente, coadiuvato da alcune slide svolge la sua relazione conclusiva, illustrando i risultati ottenuti (che si allega). Dopo la relazione, come consuetudine al termine dell’anno rotariano, il Presidente inizia la premiazione con l’attribuzione delle PHF ai soci: Adelia Carola, Francesca Rapone e Arturo Sica.     Al termine, Agostino Poggi passa il collare a Ezio Fulcheri, cui appunta il distintivo di Presidente. Ezio Fulcheri, con grande emozione, ringrazia per la fiducia riposta che lo ha portato ad assumere l’importante incarico di Presidente del Club, dando poi lettura dei prossimi appuntamenti. Titti Farina appunta il distintivo di Past Presidente ad Agostino Poggi e gli porge il regalo del Club. Con il tocco di campana dei due Presidenti si conclude la serata. RELAZIONE FINALE DEL PRESIDENTE AGOSTINO POGGI   “Alcuni di voi forse si ricorderanno che durante la mia programmatica avevo proiettato delle slides dove mi ero dato degli obiettivi e ritengo che oggi sia la giornata giusta per vedere se li abbiamo raggiunti. Con la commissione programmi avevamo pensato a quattro filoni di argomenti per dare vivacità a interventi durante le conviviali, così abbiamo avuto gli incontri “Uno di noi” dove alcuni nostri soci, giovani, giovani rotarianamente, alcuni che frequentano un po’ meno, ci potessero raccontare la loro esperienza lavorativa. Tra questi ricordo Lorenzo Daidone il nostro informatico, Marco Taccini il presidente di Veneto strade, la nostra Chiara Tuo docente di diritto europeo, insomma alcuni soci di cui forse non sapevamo poco ma che con questi interventi hanno avuto l’opportunità di presentarsi e portare novità. Abbiamo avuto poi il nostro “Giriamo per il mondo“ con i consoli di Colombia, Ungheria e Panama, un momento chiamato “Dammi tre parole” che personalmente è piaciuto molto, dove i soci hanno potuto esprimere in pochi minuti un loro successo, un loro insuccesso, una loro desiderata, un momento, a tratti molto confidenziale, che è servito a fare club. Abbiamo avuto poi “A tavola con..” con relatori esterni, ne ricordo solo alcuni, Cottarelli, Ferrari, Fabbri e altri che hanno riscosso un gran successo di partecipazione. A questi momenti abbiamo abbinato. come commissione affiatamento, degli incontri più leggeri, ludici, come al Ducale con i Fly Angels, la serata Jazz, la festa al Covino e la Caccia al tesoro con il Rotaract, insomma momenti divertenti ma anche importanti perché dove c’è affiatamento tutto diventa più semplice. Per quanto riguarda invece gli “obiettivi della classifica e delle ammissioni” non mi posso certo lamentare, abbiamo fatto entrare 10 nuovi soci, alcuni storici sono usciti, sia per motivi di età sia perché persi per strada negli anni, altri invitati ad aspettare perché non ritenuti pronti a questa nuova esperienza. Con la commissione abbiamo ritenuto fondamentale mantenere la qualità dei soci così come era importante riuscire ad acquisire nuove professioni e in questo ci siamo riusciti ad esempio con Lorenzo Daidone il nostro giovane startupper informatico. La “tavola di accoglienza“ un esperimento che ha dato i suoi frutti, abbiamo formato un gruppo di soci in grado di dare il benvenuto agli ospiti che hanno partecipato alle nostre conviviali in modo da creare un‘atmosfera di ospitalità e che potessero “annusare” un po’ di aria di Rotary che non è fatta solo di pranzi e relatori. Anche il nostro “Benvenuto  a Genova” che consisteva in un invito a nuove figure dirigenziali che sono arrivate in città, ad esempio il comandante Pelizzari del porto, la Direttrice del Secolo XIX Aloia, è stato un momento mi sembra apprezzato da tutti. Un altro punto fondamentale sul quale con la commissione abbiamo ragionato molto è stato quello della “Formazione” a cui tengo particolarmente perché volevamo qualcosa di un po’ diverso ed è per questo motivo che abbiamo fatto parlare i nostri soci, ricordo Bonsignore, lo stesso Sica formatore del Club, Marchese, De Lucchi. Mi piaceva l’idea che ci raccontassero come vivono loro il Rotary all’interno della professione, all’interno della loro vita proprio perché ritengo che l’esempio sia fondamentale meno parole e più esempio, il motto del mio anno era Sostanza!!   Per quanto riguarda i “Services” avevamo degli obiettivi ambiziosi ma direi che siamo riusciti a raggiungerli, coprendo tutti i costi. Della “Pasticceria della Tartaruga” abbiamo già parlato ampiamente, comunque se all’inizio c’era un po’ di perplessità tenuto conto anche della cifra che si doveva andare a raccogliere, 50.000 €, in realtà è stato molto più semplice di quello che si pensava ed oggi anche grazie a noi tutti possiamo essere orgogliosi che alcuni ragazzi con  disabilità mentale abbiamo una professione ma soprattutto si sentano maggiormente inclusi sia dal punto di vista lavorativo sia dal punto di vista sociale. Altro service è stato il convegno “L’evoluzione del maschile” con il sold out a Palazzo Ducale, dove abbiamo parlato dell’evoluzione del comportamento dell’uomo nei confronti della donna, siamo andati poi a insacchettare “Il riso di Rovasenda” il cui ricavato è stato donato a Sant’Egidio, abbiamo preparato gli 83 “Pacchi natalizi”  donati alle famiglie più in difficoltà economiche, si è svolto il tradizionale “Torneo di burraco” il cui ricavato è andato all’ Abbraccio di Don Orione, è proseguito per il secondo anno il progetto “Università e poi”, incontro di formazione per i giovani laureandi,  abbiamo mandato tre ragazzi portatori di disabilità al “Rotary Campus”,  infine abbiamo mandato un ragazzo al “Ryla”  dove ha trascorso alcuni giorni di formazione di leadership con la presenza di imprenditori formatori e professionisti. Se vi ricordate durante la mia programmatica avevo espresso della speranza di quello che mi sarebbe piaciuto sentirmi dire durante l’anno, ad esempio mi sarebbe piaciuto sentirmi chiedere a che punto erano i services e questo, a

Conviviale 06 giugno 2024

Conviviale del 30 maggio 2024. Il Presidente apre la riunione di oggi con un cordiali benvenuto a tutti i presenti e comunica i prossimi appuntamenti. Il Socio Enrico Pedemonte ringrazia tutti i Soci per il sostegno dato alla Pasticceria della Tartaruga, service principale di questo anno. La discussione di oggi,  riporta al questionario sottoposto ai Soci nel mese di settembre 2023, Arturo Sica sviluppa le domande e chiede ai presenti di commentare i vari punti sia in senso positivo che negativo, momento che ha suscitato un bel dibattito di crescita, utile anche a Ezio e al nuovo direttivo per iniziare al meglio la loro annata. Sono intervenuti: Farina, Daidone, Amoretti, Arlandini, Saiano, Grasso, Marchese S., Crovari e Vernazza.     Agostino Poggi ha poi consegnato al tesoriere Stefano Marchese il salvadanaio per il conteggio dei contributi volontari raccolti per la partecipazione ai Consigli Direttivi dei membri del Consiglio, il ricavato è stato pari ad euro 271,00. Il Presidente ha chiuso la riunione con il consueto tocco di campana.      

Conviviale 12 giugno 2024

Conviviale del 6 Giugno 2024 Martedì 18 Giugno 2024, presso L’Auditorium E. Montale del Teatro Carlo Felice si è svolta la Cerimonia del Passaggio delle Consegne dei Rotary Genovesi, a cui hanno preso parte il DG Remo Gattiglia e il DGE Natale Spineto. Nel corso dell’evento, gli Assistenti dei Governatori Pino Boero e Walter Chiapussi hanno presentato i principali service di tutti i Rotary Genovesi. Gli undici Presidenti hanno poi preso parte ad una tavola rotonda, chiamati ad esprimere una riflessione sull’esperienza rotariana del loro anno di Presidenza. Il Premio dei Presidenti è stato assegnato per l’anno rotariano 2023-24 all’Associazione “Sofia nel cuore”. È quindi seguito il passaggio delle consegne dei Presidenti degli undici Club genovesi: per il Rotary Club Genova Est il testimone è passato dal Presidente Agostino Poggi al Presidente Ezio Fulcheri. Per quanto riguarda il gruppo Genova 2, il testimone è passato dall’Assistente Walter Chiapussi all’Assistente che entrerà in carica nell’imminente anno rotariano Stefano Termanini.   La cerimonia si è conclusa con il simbolico passaggio delle consegne dal Governatore 2023-24 Remo Gattiglia al Governatore 2024-25 Natale Spineto, al termine del quale i Presidenti uscenti, in segno di ringraziamento, hanno omaggiato con un dono il Governatore, il Segretario Distrettuale Ezio Porro e il Governatore Incoming.    

Conviviale 30 maggio 2024

Conviviale del 30 maggio 2024. Si è tenuta oggi l’inaugurazione della “Pasticceria della Tartaruga” progetto principale del Club di questo anno rotariano, alla presenza delle autorità rotariane e cittadine. Una pasticceria inclusiva, che produce “dolci buoni per tutti” favorendo l’integrazione lavorativa di giovani con disabilità cognitiva ma appassionati di cucina. Nasce così a Genova il nuovo laboratorio di pasticceria naturalmente senza glutine “I pasticci della Tartaruga”. 3 Nello spazio di circa 100 metri quadri, completamente ristrutturato e fornito di tutti i macchinari e le attrezzature professionali (impastatrice, sfogliatrice, forni e frigoriferi), Alice (29 anni), Amina (23 anni) e Mirco (25 anni), guidati dall’esperto docente dell’Istituto Alberghiero Marco Polo, professor Marco Galeotti, stanno attualmente seguendo il corso di formazione che li trasformerà da apprendisti a pasticcieri professionisti. Al termine del corso, il prossimo autunno, uno di loro sarà assunto a tempo indeterminato, e gli altri due giovani accompagnati ad affrontare il mercato del lavoro. A loro posto arriveranno nuovi apprendisti. In questo modo, “I Pasticci della Tartaruga” sarà in grado di intercettare le sensibilità emergenti dei nuovi consumatori, ma anche di diventare strumento permanente di formazione al lavoro. Un progetto ambizioso, che ha richiesto alla Compagnia della Tartaruga un investimento, solo per le attrezzature, di oltre 50.000€, sostenuto grazie alla fiducia e al contributo di investitori sociali e filantropi genovesi, tra cui, in primis, i Rotary Club genovesi con capofila il Genova Est che ha partecipato anche con le professionalità dei suoi soci architetti, comunicatori d’immagine, fiscalisti, imprenditori. Agostino Poggi, ha motivato bene la scelta di sostenere proprio questo progetto: “Come Rotary crediamo che tutte le persone abbiano qualità visibili e invisibili che le rendono intrinsecamente uniche, e ci sforziamo di creare una cultura inclusiva dove ogni persona sa di essere apprezzata e di appartenere”. Oltre a fornire i prodotti per le colazioni del B&B, in autunno inizierà la distribuzione al dettaglio, presso lo spaccio di via Caffaro 12b, sia nei bar e nei punti vendita genovesi decideranno di introdurre “I Pasticci della Tartaruga” nel loro assortimento. 4 Ad oggi hanno già dichiarato il loro interesse per il progetto la rete dei punti di ristoro a marchio Mentelocale e il Biscottificio Grondona. L’evento si è concluso con l’assaggio di ottimi pasticcini appena sfornati da Amina, Alice e Mirko.

Conviviale 23 maggio 2024

Conviviale del 23 maggio 2024. Il Presidente apre la riunione porgendo un caloroso benvenuto a tutti i presenti, con il video relativo al service della Rosa dei Venti di questo anno rotariano ricolto all’Associazione Leman Hope, un’associazione che sostiene i ragazzi appena usciti da un trattamento chemioterapico supportandoli dal punto di vista psicologico offrendo loro per un periodo di sei mesi la possibilità di far parte di un team di vela composto da barche da competizione. Di seguito il sito esplicativo: https://www.lemanhope.ch/. Agostino Poggi illustra il Rotary Campus al quale ha appena partecipato come volontario accompagnatore di ragazzi con disabilità. Quest’anno il Campus si è svolto a Noli dal 18 al 25 maggio, presso la Casa al Mare dell’Incoronata”, una struttura gestita dalle suore della “Congregazione delle Povere Figlie dell’Incoronata”, che è in grado di ospitare circa 80 persone e che si presta ad accogliere individui con varie disabilità; fa parte della struttura anche una spiaggia attrezzata, a completa disposizione dei partecipanti. Tutti i ragazzi si sono divertiti tantissimo e i genitori, a casa, hanno avuto la possibilità di “riposarsi” per una settimana. In questa foto possiamo vedere i ragazzi sostenuiti dal RC Genova Est: Amina Pietro e Laura.  Il Presidente, comunica che giovedì prossimo 30 Maggio, ci sarà l’inaugurazione del progetto, sovvenzionato in parte dal Club anche con l’aiuto della Rotary Foundation, “La pasticceria della Tartaruga” con inizio alle ore 12.00 in Via Cafaro 12B. In questa occasione gli ospiti saranno accolti in Pasticceria per la presentazione della stessa con la partecipazione del Governatore Remo Gattiglia, di alcuni assessori sia comunali che regionali. Seguirà poi un aperitivo presso il giardino della Compagnia della Tartaruga. Agostino Poggi, cede la parola a Maria Teresa Oddone per la presentazione della nuova Socia Annalisa Olivieri leggendone il curriculum. Dopo la spillatura Annalisa ringrazia i Soci del Club per la fiducia dimostrata. Dopo il pranzo il Presidente, presenta la Socia Chiara Tuo e le cede il microfono per la relazione dal titolo “Unione Europea di fronte alle sfide globali”. “Tra le molteplici sfide globali con cui l’Unione europea è oggi chiamata a misurarsi, desidero soffermarmi su quella della sostenibilità, e dedicare qualche cenno al testo della direttiva sulla due diligence societaria ai fini di sostenibilità (Corporate Sustainability Due Diligence Directive, CS3D) attualmente in attesa di approvazione da parte del legislatore dell’Unione. Vorrei, in particolare, illustrare le ragioni che rendono questo futuro strumento normativo un “enorme passo in avanti” rispetto alle precedenti iniziative adottate sia nel campo del diritto internazionale sia nel campo del diritto UE nella direzione di sancire una responsabilità civile diretta delle multinazionali per gli “impatti negativi” sui diritti umani e sull’ambiente che possono derivare dalla attività loro propria, delle controllate e delle imprese-partner operanti nella loro cd. Catena globale del valore, anche in funzione di un’adeguata tutela, in primis giurisdizionale, delle vittime di tali impatti negativi. 4 In questa prospettiva, brevemente, cercherò, anzitutto, di delineare i contenuti salienti della futura direttiva, per poi metterne in evidenza i progressi rispetto al quadro normativo, internazionale, dell’UE e nazionale nel quale essa si inserisce e, infine, di segnalarne alcune carenze, a rischio – secondo il parere di molti (società civile, accademici e pratici) – di pregiudicarne, per lo meno nel breve-medio termine, la piena effettività”. Al termine, dopo gli applausi e le congratulazioni, hanno preso la parola: Poggi, Marchese S., Gallo, Cattanei, Bertini, Farina, Crovari. Il Presidente chiude la riunione consegnando a Chiara Tuo il guidoncino del club .

Conviviale 14 maggio 2024

Conviviale del 14 maggio 2024. Apre la riunione di oggi in interclub con il RC Genova, Gabriella Pottocar, Presidente del Club che ci ospita, con i saluti alla relatrice Georgia Cesarone, Ingegnere Elettronico, Responsabile innovazione e formazione del centro di competenza start 4.0, loro Socia, e a tutti i presenti. Dopo alcune comunicazioni la Presidente Pottocar passa il microfono ad Agostino Poggi, Presidente del RC Genova Est, il quale, dopo i saluti alle autorità rotariane, agli ospiti e a tutti i Soci presenti, informa circa i prossimi programmi del Club. Dopo il pranzo, prende la parola la relatrice Ing. Cesarone per la relazione dal titolo “Cyber Security: un quadro complesso con impatti profondi sulla società”. Georgia Cesarone: ingegnere elettronico con un master di secondo livello in Trasferimento tecnologico, Imprenditorialità e Innovazione nei settori dell’alta tecnologia. È innovation manager riconosciuto dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy e Project Manager certificato. Fondatrice di due start-up innovative, con un forte background nell’elettronica hardware e nella gestione di progetti di Ricerca e Innovazione, si occupa da quasi dieci anni delle introduzione di tecnologie digitali e dello sviluppo di competenze che abilitano la trasformazione digitale sicura nelle aziende. E’ Responsabile Formazione e Innovazione del Centro di Competenza START4.0 dal 2020. E’ Consigliere Segretario dell’Ordine degli Ingegneri di Genova, Presidente del Club per le Tecnologie dell’Informazione CTI Liguria, Vicepresidente dell’Istituto Internazionale delle Comunicazioni e Vicepresidente FIDA Inform (Federazione Nazionale delle Associazioni Professionali di Information Management). Fa parte delle Women for Security e ha recentemente contribuito allo sviluppo del modello nazionale di cybersecurity assessment per la rete dei Digital Innovation Hub di Confindustria nazionale e del PID Cyber Check per i punti impresa digitale di tutte le Camere di Commercio italiane. La relazione presentata oggi, esplora i concetti basilari della cybersecurity, fornendo una panoramica delle definizioni chiave e dei principi fondamentali necessari per comprendere la complessità del contesto digitale odierno. Attraverso un’analisi dei risultati degli attacchi informatici più significativi degli ultimi anni, si illustrano le nuove sfide e le minacce emergenti nel panorama della sicurezza informatica. Inoltre, vengono forniti consigli e strategie pratiche su come proteggersi efficacemente da tali minacce, con un focus particolare sul ruolo della consapevolezza e dell’adozione di buone pratiche di sicurezza digitale. La relazione esamina altresì le diverse tipologie di attaccanti e di minacce informatiche, evidenziando come questo quadro complesso influisca sulla società e sulle nuove forme di guerra ibrida, sottolineando l’interconnessione tra sicurezza informatica, geopolitica e dinamiche socio-economiche globali. I Presidenti Gabriella Pottocar ed Agostino Poggi si sono complimentati con la relatrice consegnandole gli omaggi dei Club.

Conviviale 2 maggio 2024

Conviviale del 2 maggio 2024. L’incontro di oggi presso la sede dell’ex Banco di Chiavari in via Garibaldi 2, ha lo scopo di far scoprire ai partecipanti le bellezze artistiche del Palazzo Pantaleo Spinola, o Palazzo Gambaro, guidati dal Socio Fortunato Crovari, Direttore della Banca che ha sede nel Palazzo, e da Aurelia Costa, Presidente Soroptimist, restauratrice di opere antiche e consorte del nostro Presidente. La visita ha inizio alle ore 17.30 con l’illustrazione di Fortunato Crovari della struttura e delle curiosità del Palazzo, facente parte dei 42 palazzi dei Rolli con la prima tappa: il caveau della Banca. Il Palazzo, opera di Bernardo Spazio, inizialmente era a forma di parallelepipedo, poliedro particolarmente amato dall’architetto, negli ultimi anni fu modificato e gli venne annesso un’ulteriore sezione nella parte retrostante. Questo Palazzo, come tutti gli altri Palazzi dei Rolli, descrive la personalità del proprietario e ai tempi era molto rinomato perché era situato nella piazza più importante di quell’epoca ovvero, piazza Fontane Marose, la quale, ospitava in alcune parti dell’anno, le giostre. 3 La prima sala, situata al piano terra, che abbiamo visitato, possiede diverse correnti artistiche, mentre le tre camere che si aprono sulla parte sinistra della stessa, possiedono affreschi con il significato di giustizia. Il secondo “salone” nato come giardino alberato con ninfeoo, con il passare del tempo viene modificato e reso uno spazio chiuso. Al piano superiore troviamo altre tre sale, nella prima si può ammirare un affresco di Domenico Piola, appartenente alla corrente del tardo manierismo che si ricollega alle pitture grottesche. La seconda sala possiede un affresco che viene diviso in varie storie raffiguranti le vicende di Marco Curzio. Nella terza stanza troviamo un affresco dei fratelli Semino (ci aggiriamo intorno agli anni 70/80 del ‘500) il tema è della virtus romana. Nel salone più grande, al piano nobile viene rappresenta la pace, ma per intendere questo salone, prima bisogna spostarsi all’esterno, nel terrazzo, che fu la parte che venne aggiunta al parallelepipedo originario dove troviamo un altro ninfeo, a differenza di quello del primo piano, questo è ancora presente. Al centro del ninfeo era posto il celebre gruppo marmoreo raffigurante il “Ratto di Elena” ora conservato all’interno del museo di Sant’Agostino, inoltre sullo sfondo un mosaico bellissimo volge a rappresentare due fenici in segno di pace.  Tornando all’intero del salone, l’affresco che troviamo nella volta, “L’offerta a Giove delle chiavi del tempio di Giano”, appartiene al pieno Barocco, con un significato allegorico inneggiante alla pace, eseguito dal genovese Domenico Piola e dall’emiliano Paolo Brozzi. Questo affresco esprime un messaggio socio politico del proprietario del Palazzo cioè il suo volere di pace nella città di Genova. Gli stucchi presenti sul muro del salone, ritraggono scene di amore e guerra, sulla destra principale si apre un’ulteriore sala dove troviamo, nei riquadri ai lati del soffitto le “4 Stagioni”, le varie virtù e al centro Alessandro Strozzi, raffigurato con la corona di alloro e il manto rosso. Inoltre all’interno della stanza sono presenti vari quadri in cui vengono ritratti ambienti, che prendono spunto dall’Albergo dei Poveri, all’epoca un ospedale che rimase tale fino alla nascita del San Martino, in questi quadri vengono rappresentate figure comuni ma anche persone appartenenti alla nobiltà. Alla fine della visita Agostino Poggi, ringrazia Fortunato Crovari per l’ospitalità e Aurelia Costa per la disponibilità porgendole un mazzo di fiori.     TORNEO DI BURRACO Domenica 5 Maggio, presso i locali del Tennis Club Genova 1893, in Salita della Misericordia, si è svolto il torneo di burraco “II Memorial Ilda Biale” con l’organizzazione della Socia Adelia Carola alla quale si rivolge un grande ringraziamento e la partecipazione di alcuni Soci del Club tra cui il Presidente Agostino Poggi. Il ricavato di quasi 1700 euro è andato in favore dell’Abbraccio di Don Orione, uno dei service storici del Club, Ezio Fulcheri, Presidente dell’Associazione e Presidente Incoming del Club ne ha illustrato le finalità ai circa 70 partecipanti al torneo. Alla gara ha fatto seguito la consueta lotteria che ha contribuito in buona parte alla raccolta fondi.